La Fondazione conserva l’opera completa dell’architetto Angelo Venturoli (Bologna,1749-1821) . Nel corso della sua lunga carriera ha svolto il ruolo di protagonista dell’architettura neoclassica bolognese, parallelamente come docente presso l’Accademia Clementina (poi Accademia di Belle Arti di Bologna) e svolgendo l’attività di architetto per committenze ecclesiastiche, nobiliari e borghesi, ma anche per edifici industriali e arredi. Il collegio conserva fin dalla sua creazione l’archivio storico di Angelo Venturoli e le sue collezioni, come i corpus integrale dei suoi disegni e raffetti, i libri e la corrispondenza .

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Chiesa di Santa Maria della Vita. Pianta e spaccato del progetto della cupola, Bologna, (XVIII sec.)

Disegno di alzato per fontana del Nettuno, Bologna (XVIII sec.)

Sezione della scala all’interno del Palazzo di campagna a Calcara di Gaetano Muratori, Bologna (XVIII sec.)

Palazzo Hercolani in Strada Maggiore. Spaccato per il corto dell’idea da eseguire per lo scalone, con la scala di 40 p.b. , Bologna (XVIII sec.)

Disegno architettonico di alzato della porta della città, Bologna (XVIII sec.).

Comparto del parterre del giardino laterale del Palazzo di campagna a Calcara di Gaetano Muratori, Bologna, (XVIII sec.).

Pianta del trapiano con scala di 40 piedi bolognesi e destinazioni d’uso del Teatro Zagnoni fra Via Castiglione e Ponte Ferro, Bologna, (XVIII sec.).

Teatro Zagnoni fra Via Castiglione e Ponte di Ferro . Spaccato per il lungo, Bologna, (XVIII sec.).

Spaccato per il lungo della Chiesa di San Giuliano, Bologna (XVIII sec.).

Progetto del campanile della chiesa di San Sigismondo, Bologna (XVIII sec.).

Palazzo Hercolani in Strada Maggiore, alzato del progetto da eseguirsi con scala di 50 piedi bolognesi, Bologna, (XVIII sec.).

Progetto non eseguito della facciata di Palazzo Hercolani in Strada Maggiore, con pianta del nuovo portico e scala di 50 piedi bolognesi, Bologna, (XVIII sec.).

Disegno con idee per parterre, (XVIII sec.).

Disegno con idee per parterre, (XVIII sec.).

Disegno con idee per parterre, (XVIII sec.).

Selciata della scala dei servitori nel I piano, Palazzo Hercolani in Strada Maggiore, Bologna, (XVIII sec.).

Selciata cappella vecchia al I piano del Palazzo Hercolani in Strada Maggiore, (XVIII sec.).

Selciata per la camera a letto, casa di Domenico Bertazzoli in Via Mercato di Mezzo, Bologna, (XVIII sec.).

Pianta e selciata della cappella e dell’altare maggiore della chiesa di Santa Maria della Vita, Bologna, (XVIII sec.).

Selciata del caffeaus nella tenuta detta “La Cavallina” di Sebastiano Tanavi, Bologna, (XVIII sec.).

Studio di una selciata per camera, (XVIII sec.).

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